Basilica San Clemente

MOSAICO ABSIDALE DI  SAN  CLEMENTE/ROMA    (XII secolo).

Mosaico dell’abside della basilica di S. Clemente in Roma, risalente ai secoli XII e XIII, che rivela nei caratteri formali influenze bizantine ed un ritorno alle raffigurazioni del primo cristianesimo.     Tema centrale del mosaico è il sacrificio redentore di Cristo sulla Croce/Albero della Vita.      La Croce/Albero della Vita è uno dei soggetti iconografici tipici di IV e V secolo d.C.: piantato sulla cima del colle del Paradiso, fa scaturire alla sua base un fiume in quattro rivoli (Tigri, Eufrate, Geon e Fisone) che irrigano il Paradiso stesso ed il mondo intero.    L’Albero della Vita fiorisce alla base in pianta d’Acanto i cui rami, che si avvolgono in tondo nei “cerchiari”, occupano tutto l’abside, proteggendo in basso il mondo degli uomini e le loro opere, le creature della natura (cervi, uccelli, agnelli ecc.), circondando poi figure di donatori e dottori della Chiesa ed innalzandosi infine verso l’infinito e verso i simboli di Cristo e della divinità.    I due cervi pomellati che si abbeverano ai quattro rivi sono raffigurazione del Salmo 42,2 “Come il cervo anela alle fonti d’acqua, così l’anima mia anela a Te, o Dio”.     Un terzo cervo pomellato ai piedi dell’Acanto e della croce è in rapporto con una figura sinuosa, serpentina.      La prima e l’ultima parte della scritta sottostante al mosaico così cita:”Paragoniamo la Chiesa di Cristo a questa vite (trasfigurata in Acanto), che la legge fa disseccare ma che la Croce vivifica”.
Leonard Boyle O.P. nel suo “Piccola guida di San Clemente” Roma 1989, ipotizza che l’attuale mosaico absidale del  XII secolo sia una riproduzione del mosaico che decorava l’abside della basilica inferiore di San Clemente, oggi interrata, del IV - V secolo d.C.
Tutta la grande pianta d’Acanto è carica di fiori bianchi e rossi (Vedi la voce Acanto), o di oggetti sacri stilizzati, trasformati in fiori ed è popolata da molti uccelli variopinti, alcuni sul nido coi piccoli.    Si può verosimilmente concludere che il genere umano e tutta la creazione ricevono da Cristo nuova vita e forza gioiosa: la bella stagione del rinnovamento.    Nella bella stagione conquistata dal sacrificio di Cristo alcune fra le più belle creature ( uccelli variopinti, pavoni, cervi pomellati, fiori ecc.) indicano la stagione del rigoglio, del massimo splendore: primavera ed estate.
Ancora oggi il Cervo della Mesola si riveste di un mantello pomellato da giugno a settembre, nel tempo della fioritura dell’Acanto.     Roma centro universale della cristianità fu ed è sede di numerosissimi pellegrinaggi; il cervo pomellato nella bella stagione fu immagine acquisita ed immediatamente riconoscibile nel Medio Evo, in Italia ed in molte aree mediterranee, da parte di pellegrini spesso analfabeti, a cui occorreva trasmettere immagini efficaci e dense di significato.
Non c’è memoria di alcun restauro del mosaico absidale.
 Dopo l’estinzione delle antiche popolazioni di cervi pomellati del Mediterraneo, oggi non riconosciamo più nel manto pomellato il messaggio di “bella stagione”, non più in uso da molti secoli.   Resta tuttavia nel delta del Po l’antico Cervo della Mesola a testimoniare ciò che un tempo fu immagine diffusa ed universalmente acquisita.

 -  Raffigurazione dei palchi di cervo in S. Clemente.
Sulla particolare modalità di rappresentazione dei palchi dei cervi di S. Clemente, con punte orientate in ogni direzione, occorre ricordare che nel XII secolo si è ancora molto lontani dall’invenzione della Prospettiva rinascimentale e dal suo importante insegnamento in merito alla rappresentazione di forme tridimensionale nello spazio: vedi a confronto le immagini di palchi di cervo post 1400.    Un esempio di rappresentazione di palchi di cervo, molto simile a quelli di          S. Clemente si ha in S.ta Maria a Canosa in un mosaico del IV°- V° secolo d.C.: punte orientate in tutte le direzioni.    Vedi immagine allegata nel blog.

BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE:
-Leonard Boyle  “Piccola guida di San Clemente”      Roma  1989.

 
mosaico absidale part. cervi pomellati ed acanto fiorito


mosaico absidale part. albero della vita















mosaico absidale della Basilica di san Clemente a Roma XII sec.